Non so se nè quanto possa essere vero,  so solo il mio sangue caliente, rigorosamente terùn, sente un gran freddo e che non ne giovano nè le ossa (ahimè, starò mica diventando anziana???), nè la pelle, che reagisce in maniera molto fastidiosa, a causa di una sensibilizzazione da freddo, perché tende ad arrossarne e  soprattutto a seccarne la superficie.

Ci vorrebbe una cura ricostituente, tanto per le ossa ed i muscoli, quanto per la pelle, ma ahimè per le ossa credo di poter fare poco.

Per la pelle invece sì.

Quest’anno, nella mia skincare invernale, troviamo la combinazione di quattro  prodotti World of Beauty (che vi presenterò a breve), creati per rigenerare la pelle  stanca, donandole una nuova luminosità, laddove il freddo tolga al viso non solo idratazione e nutrimento (abbiamo parlato di pelle secca e disidratata), ma lo splendore che ogni pelle merita, anche in presenza di iperpigmentazione.

Cosa significa iperpigmentazione?

Come dice il termine stesso, l’iperpigmentazione è un eccesso di colorazione, solitamente dovuto a una  produzione di melanina superiore alla norma, che nel concreto può tradursi in macchie sulla pelle, che non necessariamente riguardano la pelle senescente, ma possono essere causate anche da fattori ormonali, come la gravidanza, oppure da una errata o eccessiva esposizione al sole.

Tempo fa, scherzando (ma neanche tanto), dicevo di avere ben poche occasioni di andare in una SPA, ma sono discretamente convinta di poter portare la Spa a casa mia: basta affidarsi al mio beauty giver di fiducia, come sempre World of Beauty.

Mi sento sempre molto fortunata di essere da tanti anni una portavoce del brand, perché i suoi prodotti ci hanno messo davvero poco a convincermi della loro qualità superiore, anzi non mi hanno mai delusa.

La mia skincare invernale si sta appoggiando saldamente alla beautybox Jeunesse Recovery by World of Beauty.

Bene, da dove cominciamo? 

Dalla detersione, primo indispensabile step di ogni skincare che si rispetti.

Lo so, da sempre vi tartasso circa l’importanza della pelle pulita, prima di applicare qualsiasi trattamento, ma è indispensabile tenere sempre presente che solo una pelle ben detersa può accogliere meglio e più a fondo i principi attivi dei cosmetici. Non dimentichiamo inoltre che una pelle pulita è una pelle più sana e meno soggetta al rischio di sensibilizzazioni, considerato che le impurità presenti sulla pelle possono penetrare la superficie, insieme ai cosmetici.

Qual è la mia proposta oggi? 

Il mio detergente preferito, ovvero HYDRA CLEANSING MILK.

Ve ne avevo già parlato in passato, ma mi fa sempre piacere “cantarne le lodi”: va ribadito che è un latte detergente a risciacquo, dalle spiccate capacità idratanti, con una piacevolissima texture fondente,  altamente performante. 

La prima caratteristica da sottolineare è la capacità di detergere a fondo la pelle, senza sensibilizzazione alcuna. 

Quanto al packaging, Hydra Cleansing Milk è contenuto in un flacone in plastica trasparente, che contiene 200 ml di latte detergente di colore azzurro. 

La texture, come anticipato, è deliziosa, della giusta cremosità, nè  troppo compatta né troppo fluida, il che permette che lo si possa  distribuire uniformemente sul viso con facilità e senza colare.

Tengo a ribadire che, come ogni prodotto World of Beauty, ha una composizione assolutamente pulita, quindi la colorazione azzurra non è dovuta ad alcunché di artificiale, ma è data dall’azulene puro, principio attivo estratto dalla  Camomilla Blu Mediterranea, dalle proprietà lenitive e addolcenti, oltre che preventive rispetto ad eventuali sensibilizzazioni sul viso; la prova è il fatto che lo si possa utilizzare con sicurezza anche nella zona perioculare.

La delicatezza di Hydra Cleansing Milk non va minimamente ad intaccarne la capacità di detergere a fondo la pelle, idratandola e nutrendola, anche grazie alla presenza del Collagene vegetale e all’olio di mandorle dolci.

Come si usa Hydra Cleansing Milk?

Come dicevo, non è un comune latte detergente, quindi va risciacquato. Naturalmente, come un qualsiasi latte, si usa sul viso mattina e sera ma, dopo averlo distribuito uniformemente sul viso (con le dita o con un dischetto di cotone, come preferite e siete comode), va lasciato agire per qualche secondo, massaggiato delicatamente e poi risciacquato con cura, meglio con acqua tiepida e con l’aiuto di un panno morbido per il viso.

Vedremo quindi che elimina ogni traccia di impurità sulla pelle, compreso il makeup, anche quello più resistente come il waterproof,  senza necessità di strofinare.

E dopo?

Passiamo al siero Jeunesse Recovery Gel

La parola “Recovery” significa riparazione e infatti lo scopo precipuo di questa beauty routine è una vera e propria rigenerazione della pelle, che apparirà quindi più luminosa e compatta, la grana affinata, l’aspetto più fresco, le discromie meno evidenti. 

Ma torniamo al siero Jeunesse Recovery Gel nel dettaglio…

Sul sito World of Beauty, leggiamo testualmente “Il tuo alleato per pelli spente e stanche”. 

Concordo, nel modo più assoluto.

È contenuto in un tubo da 20 ml, ma ha una tale resa che mi è durato un bel po’.

Si tratta di un siero di colore giallino, quanto alla consistenza è un gel, quindi fluida, ma non liquida, il beccuccio richiudibile fa quasi da contagocce, senza disperdere prodotto.

Lo usiamo appunto su pelle detersa, lo distribuiamo accuratamente sul viso e avvertiamo praticamente subito una sensazione di benessere, basta un leggero massaggio affinché  penetri rapidamente e, sin dai primi utilizzi (ma, per quanto mi riguarda, oserei dire subito), ho avuto la pelle avverte subito, nella piacevolezza della texture, la sensazione di  “sano”.

Tra i suoi principi attivi, vanno segnalati in particolare: 

*l’Acido Fittico naturale, ovvero un complesso fitonutriente dall’azione antiossidante, che supporta le difese immunitarie della pelle, 

*l’acido mandelico liposomiale, attivo naturale estratto dalle mandorle amare, dalle proprietà rinnovatrici e rigeneranti dell’epidermide  

*il complesso Hamamelis - Acido Salicilico (sì, proprio quello dell’aspirina), eccezionale brevetto WoB, dalle proprietà lenitive, decongestionanti e di rinnovamento cellulare.

Naturalmente, affinché sia davvero efficace, qualsiasi trattamento cosmetico richiede costanza, quindi lo usiamo tutti i giorni, mattina e sera; il risultato sarà una pelle più compatta e luminosa, efficacia contro le discromie e i segni del tempo, sia in termini di rughette che di tonicità e luminosità dell’incarnato.

E dopo il gel? Terzo step: Jeunesse Recovery Cream →