Nella mia vita, esistono alcuni punti fermi.
Mio figlio, mio marito, i miei animali...in sintesi, la mia famiglia.
Il mio coro: chi mi conosce o mi segue da un po’, ricorderà che dirigo il coro del mio paese oggi, là sulle vette delle mie alpi ed ho diretto il coro della parrocchia più grande e popolosa della mia città illo tempore, quando abitavo ancora in terra natìa, all’ombra del Vesuvio.
Il mio blog: la mia creatura, nata un po’ per gioco, un po’ per sfida, un po’ per dare un volto concreto alla mia passione di sempre, ovvero scrivere. Ho spesso detto: “Ho iniziato a scrivere da ragazzina e non riesco più a fermarmi”.
Proprio in merito alla mia creatura, stavo proprio recentemente riflettendo su quelle che sono state le evoluzioni di questo lavoro, di come io abbia imparato nozioni che non credevo mi sarebbero mai servite, di come io abbia cercato di migliorarmi nel gestire questa attività , da quando lavoravo esclusivamente con le cosiddette “collaborazioni”, a quando ho imparato a utilizzare strumenti di gestione ed ottimizzazione di un sito web...e sto ancora imparando naturalmente, la strada è ancora lunga.
"Gli esami non finiscono mai..." (Eduardo De Filippo)
Oggi di rado vedete sul mio blog post di collaborazione in senso tradizionale, ovvero test prodotto+recensione e, quelle poche volte che accade, si tratta di un’azienda che evidentemente gode di mia particolare stima.
E, meglio ancora, quando parliamo di un’azienda che mi ha fidelizzata nel tempo, come World of Beauty.
Parliamo in questo caso di una qualità e di una professionalità tale che essere una delle sue Brand Ambassador per me è tuttora motivo di orgoglio, a maggior ragione dopo anni ed anni di reciproca e rinnovata fiducia.
Andando a ritroso, troverete molti post che testimonino la mia esperienza con World of Beauty e, se qualcuno avanza l’idea che i post delle blogger non sono obiettivi perchè sponsorizzati, sappiate che con World of Beauty non c’è bisogno di “mentire”, non vi è necessità di aggiustare il tiro per esaltare un prodotto, per più di una ragione.
La prima è che l’azienda ci lascia assolutamente liberi di esprimere la nostra opinione, mai ma davvero MAI ci è stato chiesto di “calcare la mano” ribadendo le buone qualità di un prodotto.
La seconda ragione è che -credetemi- i prodotti World of Beauty non deludono. Parliamo di cosmetici di altissima qualità , sia che parliamo della sua linea cosmeceutica (che unisce i concetti di cosmetica e farmaceutica, curando la pelle che dunque diventa più bella perchè è più sana), che della sua linea Naturale e Bio, che da qualche anno sto per lo più privilegiando.
E proprio di un duo di cosmetici bio che oggi voglio parlarvi, che aiuta la pelle a ritrovare luminosità e bellezza in maniera efficace e sana: il siero DNA DERM e la crema viso-occhi Sublime Countour.
Del siero DNA DERM vi avevo già parlato tempo fa, ma oggi vorrei illustrarvene la mia rinnovata esperienza, sia riassumendo i suoi punti salienti, che mostrandone la coazione con la crema Sublime Countour.
Partiamo dal “miracolo in bottiglia”, com’è stato definito (miracle in a bottle)
E’ un siero dalla consistenza e profumazione molto particolari.
Non è il classico siero semiliquido, è più denso con una texture fluida, più consistente della media.
Nasce per prendersi cura della pelle stanca, donandole ossigenazione e rivitalizzandola.
Contiene ben il 98,93% di principi attivi naturali, di cui il 95,73% Bio Certificati.
Questo significa che la sua formula si prende cura della pelle in maniera sana, con i nutrienti vitali vegetali di cui è ricca, donandole un aspetto più sano e luminoso in breve tempo.
Attenzione, il ciclo di rinnovamento della pelle dura circa 28 giorni, quindi avrete bisogno di circa un mese perchè la pelle sia rinnovata e rivitalizzata a fondo, ma premetto che sin dai primi usi la pelle apparirà più fresca e luminosa.
DNA DERM è adatto a ogni tipo di pelle, ma è indicata in particolare per le pelli dalla grana irregolare, con colorito spento e stanco, perchè ridona luminosità e ri-ossigena.
E’ indicata per l’uso giorno e notte, quindi farà parte della nostra routine di skincare quotidiana due volte al giorno, come sempre tengo a raccomandare, su pelle accuratamente detersa; in particolare la sera, ricordatevi che struccarsi adeguatamente è essenziale prima di applicare qualunque trattamento cosmetico, a maggior ragione quando si sta per applicare un trattamento intensivo come il siero DNA DERM.
I test di efficacia del siero mostrano buoni risultati in termini contro i segni del tempo e l’aspetto stanco della pelle, migliorando in particolare le borse perioculari (emblema di un viso stanco!), il tono spento e l’evidenza delle macchie e tonificando la grana della pelle ed il contorno del viso.
Cos'è DNA DERM MMP Remedy Serum?
E’ come già detto un siero, contenuto in un flacone di vetro blu scuro (materiale e colore progettati per proteggere il prodotto da luce e calore), con il classico contagocce.
Come detto poco sopra, ha una consistenza semifluida, più densa della media dei sieri, di colore giallo ocre, tendente al bruno. Questa consistenza farà sì che difficilmente si riesca a riempire il dosatore con un solo “puf”, di solito si riesce a riempirne poco più della metà che comunque è sufficiente allo scopo.
Attenti alla profumazione, che ha un sentore balsamico abbastanza evidente. Per quanto io lo trovi gradevole, è un odore piuttosto marcato e potrebbe darvi in principio un po’ di noia agli occhi, se li aveste un po’ sensibili.
Come si usa DNA DERM
Quando applicate un contorno occhi, soprattutto per i primi usi, quando ne state testando la tolleranza, non lo spalmate troppo vicino agli occhi. Nel caso specifico, DNA DERM è sì un siero occhi-viso, ma è sempre buona regola -come d’altronde per qualunque contorno occhi- essere prudenti nella zona più prossima agli occhi, cercando di fermarvi appena poco sopra lo zigomo.
State tranquille, i principi attivi arriveranno comunque a destinazione, non sarà assolutamente necessario rischiare di stressare gli occhi.
Ricordate comunque che DNA DERM va applicato, oltre che sulla zona perioculare, anche nelle zone del viso circostanti, quindi in particolare sulla fronte e sugli zigomi per favorire l’ossigenazione e lo sgonfiamento di eventuali borse, ma si può (anzi direi che si deve!) applicare su tutto il viso, in particolare se avete problemi di macchie scure.
Coming soon...
Con un uso costante del siero DNA Derm, la pelle apparirà rivitalizzata, le macchie scure saranno schiarite, comprese quelle in zona perioculare, ovvero le occhiaie. Il viso riacquista freschezza e ossigenazione, quindi avrà una grana più omogenea ed un colorito più luminoso, grazie a un miglioramento circolatorio.
Avevo usato lo scorso anno DNA DERM in combinazione con la Jeunesse Recovery Cream (stupenda!), mentre quest’anno ne ho sperimentato la coazione con la crema viso-occhi Sublime Countour, di cui vi parlerò fra qualche giorno…
Stay tuned...
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