“Chi non ha mai avuto un cane non sa cosa significa essere amato”
(Arthur Schopenhauer)
Sapete perché fa bene avere un cane?
(Arthur Schopenhauer)
Credo tutti sappiate che, da oltre un ventennio, sono cane-munita.
Abbiamo avuto diversi cani in famiglia, ho voluto bene a ciascuno di loro, ma alcune di questi sono stati i miei cani.
Sono stata perdutamente innamorata dei miei cani, che sono state tutte femmine, mi hanno dato tantissimo ed ho fatto del mio meglio per ricambiare, dal basso della mia umanità, l’amore che solo un cane sa darti, che nessun umano potrebbe mai ricambiare a pieno.
Ho pianto e mi sono disperata per la loro morte, che la scienza dimostra essere dolorosa quanto quella di un parente stretto (talvolta persino di più, sebbene non tutti possano comprenderlo).
Molly Border Collie 2008-2016 |
Sapete perché fa bene avere un cane?
Avere un cane fa bene all’umore, avere qualcuno che ti guarda adorante incentiva l’autostima; inoltre la nostra fame di coccole e attenzioni viene sempre saziata, spesso senza neanche aver bisogno di chiedere.
Avere un cane incentiva le relazioni sociali perché si fa amicizia facilmente con gli altri umani cane-muniti ma spesso anche con chi semplicemente ama gli animali.
Avere un cane aiuta a mantenersi in forma: perchè un cane sia sano e felice, deve uscire almeno 3 volte al giorno per fare i suoi bisogni e per le passeggiate in cui esplorare il mondo. Questo permette di fare un po’ di moto anche ai più pigri, perché bastano tre passeggiate di 20-30 minuti per fare un’oretta (o anche un’ora e mezza) di camminata salutare (a passo svelto, nel caso del mio cane che tira come un trattore).
Ma attenzione...
La corretta gestione di un cane influisce sul nostro equilibrio psichico e mentale: affinché la convivenza sia serena un cane ha bisogno di regole. Non pensate mai che viziare un cane lo renda più felice, perchè un cane a cui manca l’ordine è un cane disorientato, che faticherà a comprendere il suo spazio dentro e fuori casa, farà più fatica a socializzare con i suoi simili e con gli altri umani.
Un cane isterico o fobico o semplicemente indisciplinato può renderci la vita molto difficile e guastare gli equilibri familiari. Un cane ben educato invece che sa stare al suo posto, che mangia nella sua scodella, dorme al suo posto, non sporca in casa, non distrugge le cose ecc. contribuisce a mantenere sana la relazione e gli equilibri di casa.
L’effetto di un cane non educato correttamente può essere molto simile a quello di un figlio maleducato che ha brutti voti a scuola, dà risposte inadeguate, che ha i tipici comportamenti scorretti dei figli viziati ed educati in maniera troppo permissiva.
I cani non sono figli, chiariamolo senza se e senza ma. Tuttavia l’umano di riferimento è in un certo senso il genitore del cane, perché si deve prendere cura del cane che dipende in tutto e per tutto da noi, nutrirlo in maniera corretta, educarlo bene, pensare al suo bene e alla sua salute, oltre che alla sua sicurezza.
Nutriamo bene i nostri cani...
Anzitutto i cani vanno alimentati con prodotti di buona qualità ma -a mio modesto parere- senza bisogno di accendere un mutuo per nutrirli. Si deve fare attenzione agli ingredienti, sia per la qualità che per la proporzione dei nutrienti, ma senza diventare isterici o fondamentalisti. Evitate la pappa economica del discount, ma non esagerate nella direzione opposta comprando loro croccantini che contengano un mix di diamanti e pepite d’oro. E in ogni caso rispettate le quantità indicate per la taglia del vostro cane: sulla confezione del cibo che sceglierete è sempre indicata la giusta dose, che non dovete calcolare per il peso attuale del cane ma per quello ideale: se il vostro cane per esempio pesa 35 kg ma dovrebbe pesarne 25, non dovete dargli la quantità indicata per un cane di 35 kg ma quella per i 25 o non dimagrirà mai.
Se avete un cane sovrappeso che è abituato (male!) alla dose per 35 kg, portate la dose gradualmente alla quantità giusta; naturalmente non passerete in un giorno alla quantità ideale, ma toglierete 5-10 grammi per volta fino ad arrivare alla dose adeduata.
Ricordate che un cane “rotondo” è simpatico fino a un certo punto, ma estetica a parte, è soggetto a maggiori problemi di salute, dalla glicemia a problemi renali, cardiaci o osteoarticolari.
Vale naturalmente il discorso inverso se avete un cane troppo magro. La mia Marilù era sottopeso a causa di una giardiasi molto aggressiva, curata la quale gradualmente abbiamo aumentato le dosi fino a raggiungere la quantità giusta per il suo peso ideale.
Non dimenticate...
Trasportiamo il cane sempre in sicurezza, proprio come si fa con i bambini che vanno sempre messi nel seggiolino.
Parallelo pesante ma necessario: suppongo sappiate quanto sia pericoloso (perché è MOLTO PERICOLOSO!) tenere un bambino in braccio in auto: sappiate che in caso di incidente le vostre braccia dopo un forte urto non saranno in grado di trattenere il bambino, che nella migliore delle ipotesi si schianterebbe nel parabrezza ma potrebbe persino farvi da air-bag, restando schiacciato tra il cruscotto e l’adulto che lo teneva in braccio.
Questa catastrofica visione vale anche per il cane, che potrebbe farsi molto male o rischiare la vita, se non trasportato in sicurezza.
Come si trasporta un cane.
Online troverete diversi shop online e siti per animali per procurarvi tutto il necessario, ma lasciate che vi sintetizzi i modi più sicuri per portare con voi in auto il vostro migliore amico.
L’ideale è mettere il cane nel kennel (io uso un bauletto rigido che le fa anche da cuccia in casa, ma esistono anche trasportini morbidi, meno ingombranti e persino pieghevoli), preferibilmente nel vano portabagagli.
Se la vostra auto fosse troppo piccola per il kennel (o altro trasportino), la legge prevede che il cane si possa trasportare in sicurezza anche nel portabagagli, usando l’apposita rete divisoria rigida o morbida. In questo caso vi consiglio di acquistare una protezione per il vano portabagagli, ne esistono di diversi tipi, rigide o morbide: io per esempio ho un enorme telo protettivo per il portabagagli che protegge dai peli, dalla polvere, dall’umidità (in caso di incidenti acquatici, tipo bisognini improvvisi o vomito se il cane soffrisse di mal d’auto).
In alcuni casi, ma sappiate che la giurisprudenza è controversa in merito (ovvero dipenderà dal vigile/esponente delle forze dell’ordine al posto di blocco), si può trasportare il cane nell’abitacolo ma sul sedile posteriore, fissandolo con le apposite cinture di sicurezza da agganciare alla pettorina. La cintura per cani diminuirà il rischio in caso di incidente e impedirà ai cani troppo vivaci (o troppo affettuosi!) di passare davanti a disturbare pericolosamente il conducente
Anche in questo caso consiglio un telo protettivo per il sedile, quello che ho io ha gli appositi ganci per fissarlo ai poggiatesta con i buchi in cui passare la cintura di sicurezza.
Attenzione: le cinture per cani vanno agganciate alla pettorina, non al collare, perché in caso di frenata brusca il cane rischiererebbe di restare impiccato e/o rompersi la noce del collo.
Infine tenete bene in mente che...
Spesso chi non ha il cane finisce per odiare i cani altrui, perchè sporcano la strada con i bisogni.
Sappiate che in verità il destinatario di questo astio non è il cane, ma il suo umano, perché il cane non può pulire la sua pupù, ma i suoi proprietari possono e devono.
Quindi portate sempre con voi dei sacchetti igienici con cui raccogliere gli escrementi del vostri cane, perchè il fatto che pestare una cacca porti fortuna...è solo una leggenda priva di fondamento.
#sapevatelo
Avere un cane incentiva le relazioni sociali perché si fa amicizia facilmente con gli altri umani cane-muniti ma spesso anche con chi semplicemente ama gli animali.
Avere un cane aiuta a mantenersi in forma: perchè un cane sia sano e felice, deve uscire almeno 3 volte al giorno per fare i suoi bisogni e per le passeggiate in cui esplorare il mondo. Questo permette di fare un po’ di moto anche ai più pigri, perché bastano tre passeggiate di 20-30 minuti per fare un’oretta (o anche un’ora e mezza) di camminata salutare (a passo svelto, nel caso del mio cane che tira come un trattore).
Ma attenzione...
La corretta gestione di un cane influisce sul nostro equilibrio psichico e mentale: affinché la convivenza sia serena un cane ha bisogno di regole. Non pensate mai che viziare un cane lo renda più felice, perchè un cane a cui manca l’ordine è un cane disorientato, che faticherà a comprendere il suo spazio dentro e fuori casa, farà più fatica a socializzare con i suoi simili e con gli altri umani.
Un cane isterico o fobico o semplicemente indisciplinato può renderci la vita molto difficile e guastare gli equilibri familiari. Un cane ben educato invece che sa stare al suo posto, che mangia nella sua scodella, dorme al suo posto, non sporca in casa, non distrugge le cose ecc. contribuisce a mantenere sana la relazione e gli equilibri di casa.
L’effetto di un cane non educato correttamente può essere molto simile a quello di un figlio maleducato che ha brutti voti a scuola, dà risposte inadeguate, che ha i tipici comportamenti scorretti dei figli viziati ed educati in maniera troppo permissiva.
Luna Pastore tedesco 1992-2004 |
Nutriamo bene i nostri cani...
Anzitutto i cani vanno alimentati con prodotti di buona qualità ma -a mio modesto parere- senza bisogno di accendere un mutuo per nutrirli. Si deve fare attenzione agli ingredienti, sia per la qualità che per la proporzione dei nutrienti, ma senza diventare isterici o fondamentalisti. Evitate la pappa economica del discount, ma non esagerate nella direzione opposta comprando loro croccantini che contengano un mix di diamanti e pepite d’oro. E in ogni caso rispettate le quantità indicate per la taglia del vostro cane: sulla confezione del cibo che sceglierete è sempre indicata la giusta dose, che non dovete calcolare per il peso attuale del cane ma per quello ideale: se il vostro cane per esempio pesa 35 kg ma dovrebbe pesarne 25, non dovete dargli la quantità indicata per un cane di 35 kg ma quella per i 25 o non dimagrirà mai.
Se avete un cane sovrappeso che è abituato (male!) alla dose per 35 kg, portate la dose gradualmente alla quantità giusta; naturalmente non passerete in un giorno alla quantità ideale, ma toglierete 5-10 grammi per volta fino ad arrivare alla dose adeduata.
Ricordate che un cane “rotondo” è simpatico fino a un certo punto, ma estetica a parte, è soggetto a maggiori problemi di salute, dalla glicemia a problemi renali, cardiaci o osteoarticolari.
Vale naturalmente il discorso inverso se avete un cane troppo magro. La mia Marilù era sottopeso a causa di una giardiasi molto aggressiva, curata la quale gradualmente abbiamo aumentato le dosi fino a raggiungere la quantità giusta per il suo peso ideale.
Marilù mix setter 2016-... |
Trasportiamo il cane sempre in sicurezza, proprio come si fa con i bambini che vanno sempre messi nel seggiolino.
Parallelo pesante ma necessario: suppongo sappiate quanto sia pericoloso (perché è MOLTO PERICOLOSO!) tenere un bambino in braccio in auto: sappiate che in caso di incidente le vostre braccia dopo un forte urto non saranno in grado di trattenere il bambino, che nella migliore delle ipotesi si schianterebbe nel parabrezza ma potrebbe persino farvi da air-bag, restando schiacciato tra il cruscotto e l’adulto che lo teneva in braccio.
Questa catastrofica visione vale anche per il cane, che potrebbe farsi molto male o rischiare la vita, se non trasportato in sicurezza.
Come si trasporta un cane.
Online troverete diversi shop online e siti per animali per procurarvi tutto il necessario, ma lasciate che vi sintetizzi i modi più sicuri per portare con voi in auto il vostro migliore amico.
L’ideale è mettere il cane nel kennel (io uso un bauletto rigido che le fa anche da cuccia in casa, ma esistono anche trasportini morbidi, meno ingombranti e persino pieghevoli), preferibilmente nel vano portabagagli.
Se la vostra auto fosse troppo piccola per il kennel (o altro trasportino), la legge prevede che il cane si possa trasportare in sicurezza anche nel portabagagli, usando l’apposita rete divisoria rigida o morbida. In questo caso vi consiglio di acquistare una protezione per il vano portabagagli, ne esistono di diversi tipi, rigide o morbide: io per esempio ho un enorme telo protettivo per il portabagagli che protegge dai peli, dalla polvere, dall’umidità (in caso di incidenti acquatici, tipo bisognini improvvisi o vomito se il cane soffrisse di mal d’auto).
il telo protettivo da portabagagli |
In alcuni casi, ma sappiate che la giurisprudenza è controversa in merito (ovvero dipenderà dal vigile/esponente delle forze dell’ordine al posto di blocco), si può trasportare il cane nell’abitacolo ma sul sedile posteriore, fissandolo con le apposite cinture di sicurezza da agganciare alla pettorina. La cintura per cani diminuirà il rischio in caso di incidente e impedirà ai cani troppo vivaci (o troppo affettuosi!) di passare davanti a disturbare pericolosamente il conducente
Anche in questo caso consiglio un telo protettivo per il sedile, quello che ho io ha gli appositi ganci per fissarlo ai poggiatesta con i buchi in cui passare la cintura di sicurezza.
Attenzione: le cinture per cani vanno agganciate alla pettorina, non al collare, perché in caso di frenata brusca il cane rischiererebbe di restare impiccato e/o rompersi la noce del collo.
Telo protettivo per sedile posteriore con cinture di sicurezza per cani |
Infine tenete bene in mente che...
Spesso chi non ha il cane finisce per odiare i cani altrui, perchè sporcano la strada con i bisogni.
Sappiate che in verità il destinatario di questo astio non è il cane, ma il suo umano, perché il cane non può pulire la sua pupù, ma i suoi proprietari possono e devono.
Quindi portate sempre con voi dei sacchetti igienici con cui raccogliere gli escrementi del vostri cane, perchè il fatto che pestare una cacca porti fortuna...è solo una leggenda priva di fondamento.
#sapevatelo