Life Style '99 : giugno 2018

THE SOCIAL SYSTER

Sarà vero che le donne sono più multimediali degli uomini?

O meglio “più connesse”, come suol dirsi…

Io sono una blogger, quindi l’uso dei social è a dir poco quotidiano, la mia categoria mangia pane e social, ma se prescindiamo il mio “ruolo” e parliamo non di me come blogger, ma solo di un’utente comune, una donna media, come si comporta in rete?

Come utilizza i social, che benefici ne trae, come fa rete con altre donne?

E’ a tal proposito che ho conosciuto il progetto THE SOCIAL SYSTER, nato quasi per caso da un'esperienza personale di Veronica de Angelis.

Attenzione: “syster” non è un errore di battitura, è un neologismo, o un semplice gioco di parole, creato per fondere i termini “system + sister”

Ho conosciuto Veronica di recente e chiacchierare con lei di alcuni argomenti mi è parso quasi illuminante.

La passione di Veronica è la pittura, tanto che tiene laboratori di pittura per adulti e bambini e qualche tempo fa, in cerca di ispirazione, ha lanciato una call su Instagram per trovare volti nuovi da ritrarre.

Beh, la risposta è stata assolutamente positiva, perchè il post, ha ricevuto si dalle prime ore più di 30 candidature ed alla fine Veronica è riuscita a ritrarre 35 donne, che col tempo ha conosciuto e da semplici followers sono diventate in un certo senso amiche.

A questo punto, si è chiesta:

“Cosa farò con tutti questi ritratti? Come posso rendere omaggio a questi volti?”

Organizzando una mostra e poi creando un questionario online in cui chiedeva loro di rispondere a delle domande proprio sull'utilizzo dei social e sul loro risvolto nella vita reale.

Visti i risultati di questo sondaggio, Veronica decide di organizzare dopo la mostra, anche un dibattito sul tema dell'utilizzo positivo dei social.

Perchè oggi spesso i social vengono additati come una sorta di male sociale (gioco di parole un po' cacofonico, ma ammettiamo anche che a volte lo sono davvero, tra fake news, cyberbullismo, stalking mediatico ecc.), ma questa iniziativa voleva sottolineare come le donne, proprio grazie ai social, possono riuscire a fare rete e sostenere progetti dedicati proprio a loro.

Quindi Veronica ha messo su un vero e proprio staff composto da volontarie (raccogliendo adesioni proprio tra le tante followers del progetto) ed insieme hanno dato vita ad una pagina Facebook e ad un profilo Instagram che giorno per giorno affrontano gratuitamente tematiche di interesse sociale che riguardano le donne.

Nasce così SOCIAL LOVES WOMEN, una Raccolta Fondi creata assieme alla Fondazione Archè attraverso percorsi di prossimità.

“Il progetto vuole dare risposta a bisogni specifici espressi dalle mamme, accompagnandole e sostenendole in diversi momenti di inserimento sociale e lavorativo come l’accesso ai servizi sanitari e sociali territoriali, lo svolgimento delle pratiche burocratiche; l’apprendimento della lingua italiana, l’individuazione di contesti di socializzazione.”

COSA SONO I PERCORSI DI PROSSIMITA'?

E’ ciò che fanno i volontari di Archè per aiutare le madri in difficoltà a risolvere i problemi, cercando anche di porsi come acceleratori di potenzialità. Sono sostanzialmente buone azioni, piccole o grandi: credo che sia sostanzialmente il concetto evangelico di prossimo.

CHI SONO LE BENEFICIARIE?

Fondamentalmente quelle madri che si trovano in difficoltà vivendo situazioni di disagio sociale o di fragilità personale e/o familiare, incontrate nello Spazio Neonato Famiglia dell’Ospedale San Camillo Forlanini di Roma.

QUALE PUO’ ESSERE L’IMPATTO SOCIALE?

Obiettivi che possono sembrare semplici, elementari o addirittura scontati per la maggior parte di noi, come prendere la patente (=coprire i costi e affiancare le donne nella preparazione all’esame), imparare l’italiano (= organizzazione di corsi di italiano individuali in cui sia possibile la presenza anche del bambino) o riqualificarsi professionalmente (offrendo corsi di formazione per agevolare l’inserimento lavorativo)

SAVE THE DATE

Il 21 settembre 2018 si celebra la Giornata internazionale per la pace e proprio in coincidenza con questo evento, il progetto THE SOCIAL SYSTER si concluderà con una mostra dibattito a Roma presso la Casa Internazionale delle Donne.

Interverranno al dibattito alcune delle donne ritratte per portare la loro testimonianza, ma anche psicologhe che affronteranno la tematica da un punto di vista diverso, oltre che Social media manager ed influencer.

Durante la serata, saranno mostrati i risultati della raccolta fondi e che si concluderà con un'asta di beneficenza con i ritratti stessi e con alcune creazioni di makers e creatrive sostenibili che hanno donato alcuni loro pezzi unici.

Se sarete a Roma in quel periodo, vi invito a partecipare all’evento e comunque, se anche non poteste per ragioni logistiche (io per esempio abito a circa 700 km, non credo di riuscire a partecipare fisicamente), vi lascio il link della raccolta fondi per l’evento SOCIAL LOVES WOMEN, che anzi vi invito a condividere tra i vostri contatti.

Siamo donne, impariamo ad essere solidali tra di noi 💕

Sin dalla prima giovinezza, sono stata “educata” a prendermi cura della mia pelle, naturalmente in maniera proporzionata all’età, quindi se a 15 anni utilizzavo creme idratanti leggere e appena astringenti, man mano che trascorreva il tempo ho fatto del mio meglio per curare la salute e l’aspetto del mio viso.

Naturalmente ad una certa età (non azzardatevi però a pronunciare la parola “vecchiaia”...non se ci tenete alla vita 💀), è ancora più importante fare attenzione alle mutate esigenze della pelle, prima per prevenire, poi per porre rimedio al trascorrere inesorabile del tempo.

Pur sapendo che è indispensabile accettare quello che è il naturale corso della natura, è appunto contro il trascorrere del tempo che bisogna combattere, allo scopo di avere una pelle senza tempo: una Timeless Skin Care.

E proprio di Timeless Skin Care oggi voglio parlarvi, un brand statunitense che propone cosmetici efficaci, ricchi di ingredienti attivi, che offrano risultati comprovati.

Timeless Skin Care in particolare si dedica a quei prodotti per la cura della pelle che abbiano una precipua funzione anti-invecchiamento (pur trattando anche altre imperfezioni della pelle, come l’acne, le cicatrici ecc.)

Attenzione: come spesso vi sottolineo, anti-age non significa solo anti-rughe, l’invecchiamento della pelle non si vede solo dai piccoli o grandi solchi sul viso, ma anche e soprattutto dal tono, dalla luminosità, dalla definizione dei tratti.

E soprattutto l'invecchiamento della pelle non va solo combattuto dopo i 40 anni, ma sempre e comunque PREVENUTO GIA' IN GIOVANE ETA'.

Timeless Skin Care quindi si propone di offrire prodotti di ottima qualità, naturali e senza parabeni, che contengano i migliori ingredienti attivi pur lasciando un’ottimo rapporto qualità-prezzo.

E’ questa la Timeless Difference (TM)

Sono diversi i prodotti Timeless Skin Care che ho utilizzato (e sto ancora utilizzando) ma ve li presenterò un po’ per volta, per evitarvi lo stress del post chilometrico, state tranquilli…

Siete pronti?

Iniziamo la nostra routine di bellezza dalle basi di qualunque routine di skincare: la detersione accurata della pelle.

Non voglio essere ripetitiva, ma ricordate sempre che una pelle non pulita adeguatamente:

a) non assorbe al meglio i principi attivi dei cosmetici

b) insieme ai cosmetici vengono assorbite le impurità naturalmente presenti sulla superficie (smog, pulviscolo, residui di trucco) quindi è soggetta ad eventuali sensibilizzazioni ed arrossamenti.

Scegliete quindi il metodo che più vi aggrada, ma pulite bene il viso prima di applicare i prodotti di skincare

Iniziamo con il Matrixyl 3000

E’ un siero che contiene matrikine e acido ialuronico, un complesso antietà ed antirughe che combatte i segni dell'invecchiamento.

Come?

In un certo senso inverte le lancette dell’orologio, perchè induce la pelle a “comportarsi come una pelle giovane”, nel senso che combatte e riduce i danni cutanei da photo-aging (ovvero l’invecchiamento dovuto alla luce del sole) ristrutturando la fragile rete del derma papillare.

La consistenza è quella tipica di un siero, quindi pressocchè liquido (appena più denso dell’acqua) si distribuisce sul viso molto facilmente e si assorbe in pochi istanti, anche perchè non è assolutamente grasso.

Ne bastano poche gocce per coprire l’intera area viso-collo, la pratica pipetta che fa da dosatore aiuta a non sprecarne neanche una goccia.

Vi ricordo che un siero serve a raggiungere gli strati più profondi della pelle, laddove una comune crema non può arrivare.

Tuttavia perché questo giungere in profondità sia realmente utile, è necessario -dopo l’uso di un siero- applicare anche una crema giorno e/o notte, che agisca invece sugli strati più superficiali e che per esempio faccia anche da base trucco.

Il siero Matrixyl 3000 è compatibile quindi con l’uso di qualunque crema siate abituati ad usare.

Ingredienti attivi:

Il Matrixyl 3000™ è un potente ingrediente attivo antirughe, concentrato all’8% che aumenta la sintesi del collagene fino al 350%. Sapete già invece che l’Acido ialuronico (contenuto qui all’1%) ha un alto potere idratante e nutriente che può attirare fino a 1000 volte il suo peso in acqua. Questo significa che ha così anche un effetto rimpolpante dall’interno (l’acqua sale in superficie e così rassoda la pelle)

E’ un prodotto naturale completamente cruelty free, che sapete per me è una conditio sine qua non.

Dopo poco più di un mese di utilizzo, mattina e sera, posso concludere che la pelle del mio viso è più tonica, i contorni dell’ovale più delineati, l’incarnato più luminoso e la grana più liscia, con un aspetto generale più giovane e fresco.

Inoltre nonostante la mia pelle sia facilmente soggetta alla reattività, non si sono MAI verificati fenomeni di sensibilizzazione nè arrossamenti, neanche nelle zone più delicate come il contorno occhi.

Ed a proposito di contorno occhi…

All’uso del siero appena presentato, sto integrando un prodotto specifico per la delicata zona perioculare, che i miei lettori più fedeli sanno essere particolarmente problematica per me….effetto Kung Fu Panda 🐼

La Dark Circle Eye Cream è un prodotto creato per attenuare le imperfezioni perioculari come occhiaie e borse.

Contiene un principio attivo chiamato Eyeliss ™ in una concentrazione del 3% che previene il gonfiore e riduce le borse sotto gli occhi.

Inoltre contiene Haloxyl ™ che decongestiona l’area perioculare riduce così le occhiaie e l'infiammazione,oltre a tonificare l'area sotto gli occhi.

Anche qui troviamo l’Acido ialuronico che come detto poco sopra ha un alto potere di trattenere l’acqua nella pelle (=idratante) quindi aggiunge alle proprietà decogestionanti, quelle anti-age

Inoltre contiene estratto di alghe e olio di rosa canina che hanno funzione nutriente e lenitiva sulla pelle.

Nonostante il nome proclami il termine “cream”, la consistenza è leggera e lattiginosa, più tendente al gel che alla crema vera e propria.

E’ fresco, non grasso, senza profumazione, si stende facilmente e basta un solo click sul dosatore per coprire adeguatamente tutta l’area interessata. Si asciuga facilmente dopo leggero massaggio (vi raccomando di essere sempre delicati quando applicate qualunque prodotto in zona perioculare, picchiettando con cautela per aiutare il prodotto ad essere assorbito e per favorire il decongestionamento)

Va applicato come sempre sulla pelle ben detersa, nel mio caso dopo aver steso il siero Matrixyl, dopo pochi secondi la pelle è già pronta ad accoglierne i principi attivi.

la consistenza lattiginosa

L’ideale è utilizzare il prodotto due volte al giorno, mattina e sera, ma tendenzialmente non la uso come base trucco, lo ammetto, trovo che la pelle non resti “scivolosa” a sufficienza per far ben scorrere i pigmenti del make-up, quindi integro con un primer nei casi io debba truccarmi.

In ogni caso non interferisce assolutamente con il make-up, semplicemente SULLA MIA PELLE trovo preferibile usare anche un prodotto più specificamente adatto come base trucco.

Ribadisco che non contiene parabeni, nè coloranti, nè profumazione aggiunta.

In definitiva

Vi parlerò ancora di Timeless Skin Care più avanti, nel frattempo vi consiglio di visitare il sito per farvi un’idea più approfondita dell’assortimento dei prodotti.