Vovees Crema viso Antiage Artemis.

A cosa dobbiamo la sua efficacia?

Il concetto di mettere insieme la forza di 10 principi attivi vuole sottolineare quanto valore si dà al cliente (che vale per 10!).

Conosciamola meglio…

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Attenzione: non  mi piace dover ripetere sempre gli stessi concetti, ma alcuni commenti ricevuti nel corso del tempo, mi obbligano a sottolineare che antiage non significa semplicemente antirughe, quindi non parliamo di prodotti indicati solo per le pelli mature, parliamo di una coazione di principi attivi che mantengono la giovinezza e combattono i segni del tempo, non solo curando, ma anche e soprattutto prevenendone la comparsa.

E’ così che la pelle resta giovane, perchè nessun prodotto fa miracoli, a meno che non vogliate ricorrere al chirurgo plastico e farvi un lifting (con i pro e i contro che ne deriverebbero...)

Dunque qual è il segreto di Artemis?

Non uno, ma appunto 10 segreti...

Come il siero Athena, anche Artemis contiene il già presentato Acido Ialuronico "Ultrapure", oltre a Olio d'Argan, Olio di Jojoba, Burro di Karitè, Olio di Mandorle Dolci, Estratto di Aloe, Estratto di Vite Rossa, Estratto di Olivo, Vitamine da Oli Essenziali (A, D, E, F) e Cera Alba.

Inoltre è un prodotto sicuro, perchè è dermatologicamente e clinicamente testato e privo degli allergeni più comuni, non contiene sls/sles (che sappiamo essere tensioattivi comunemente usati nella detergenza della cute, ma di opinabile qualità e solitamente derivati dal petrolio e che potenzialmente irritanti e disidratanti), né parabeni (che, vi ricordo, sono conservanti chimici che possono rivelarsi dannosi per la salute) , niente coloranti , nè vaselina (bleah)

Come la usiamo…

E a proposito di ripetersi: non dimentichiamo l’indispensabilità di una accurata detersione prima di applicare qualsiasi trattamento cosmetico.

Solo la pelle pulita infatti è in grado di accogliere i principi attivi dei cosmetici (e qui ne abbiamo ben 10 pronti a fare il loro dovere!) senza rischiare irritazioni dovute alla penetrazione non solo del prodotto ma anche delle impurità eventualmente residue sul viso.

La crema Artemis è contenuta in un vasetto dalla capacità di 50 ml, con classico tappo a vite color argento e tappetto di sicurezza interno.

La consistenza è cremosa, densa al punto giusto, la profumazione è molto gradevole, lieve e assolutamente non invasiva.

Attenzione: ha una resa molto alta, è una crema dalla texture apparentemente non così ricca (appare soffice e vellutata) ma sul viso ne basta una piccola quantità.

Quindi a meno che non abbiate la pelle del viso più arida del Sahara, evitate di esagerare con le dosi, onde  evitare di:

a) sprecarne senza ragione, se ne basta poca, perchè sciuparla inutilmente?

b) faticare a farla assorbire, con il rischio di fastidiosi residui

Considerate che la mia pelle, soprattutto nella stagione invernale, è abbastanza secca e ciò nonostante ne basta una quantità abbastanza ridotta, quindi usatela con la giusta parsimonia (ma non siate avare, è ovvio) e vedrete che il vasetto vi durerà tantissimo.

Inoltre si è rivelata anche una buona base trucco, perchè il make-up si stende con facilità sul viso e tiene a lungo e in modo uniforme.

Tendenzialmente uso la crema Artemis in abbinamento con il siero Athena (ve ne ribadisco QUI i dettagli), soprattutto al mattino, quindi dopo la detersione, applico il siero sul viso (bastano 3 click per coprire l’intera area viso-collo) che si assorbe nel giro di qualche istante, dopo di che procedo con la crema Artemis, nelle modalità che vi ho appena illustrato.

A quel punto il viso è pronto per affrontare la giornata, che si tratti delle solite routine di casa e famiglia o che debba affrontare le intemperie esterne e/o accogliere il make-up. Naturalmente si può ripetere la stessa operazione la sera prima di andare a letto, vi sveglierete con una pelle decisamente più bella e liscia.