Partiamo da una domanda semplice…

Lisciare i capelli è un’”esigenza” solo dei capelli ricci?

Risposta a sua volta semplicissima: NO.

Prima della gravidanza, chi mi conosce da un po’ lo ricorda bene, avevo i capelli decisamente ricci, di quei riccioli fitti e decisamente difficili da domare, ma a me stava più che bene, il look “capello che decide da sè cosa fare” mi piaceva, faceva parte di me.

Ma adesso? Adesso i ricci sono spariti (dannati ormoni…) e piuttosto ho quell’aspetto da leone spettinato difficile da definire, il che significa che spesso e volentieri detesto i miei capelli.

Non sono tipo da piastra, i capelli lisci lisci francamente non li amo (a meno che madre Natura che li abbia creati così, quindi non è il mio caso), oltre al problema che la maggior parte delle piastre bruciano le punte a meno che non si sia davvero brave ad usarle (ed io non lo sono di certo) oppure costino uno sproposito (ma anche in quel caso bisogna saperle usare)

Allora che si fa?

Si cerca un’alternativa per rendere presentabile la mia chioma ed io l’ho trovata in una spazzola lisciante agli ioni attivi con Tecnologia di Calore Metallo-Ceramica (MCH) .

A differenza di molte spazzole simili, e appunto della maggior parte delle piastre in commercio, qui abbiamo un generatore ionico che conferisce ai capelli non solo la liscezza, ma anche un aspetto più luminoso e sano perchè è creata per sigillare le cuticole, riducendo il crespo, le doppie punte e i nodi (ahimè, se so cosa siano i nodi…), quindi combattendo il tipico aspetto potenzialmente “bruciacchiato” del capello stirato chimicamente o piastrato male.

Non solo: ha  diverse impostazioni di calore, nel libretto delle istruzioni (presenti anche IN ITALIANO!!!) è ben spiegato come scegliere la temperatura giusta a seconda del tipo di capelli.

In sintesi si consiglia:

1 ) Capelli sottili, fini o decolorati: 150°C

2 ) Capelli tinti, scuri o colorati: 170°C

3 ) Capelli normali o leggermente ricci: utilizzare a 190°C ~ 210°C

4 ) Capelli spessi, ricci e mossi: utilizzare a 230°C

Naturalmente la temperatura si può impostare anche in gradi Fahrenheit ma dalle nostre parti siamo soliti utilizzare la scala centigrada (ovvero Celsius)

Io per non rischiare di combinare pasticci, non essendo troppo pratica di stirature e dintorni, ho scelto finora di utilizzare sui miei capelli una temperatura intermedia (non avendo più i capelli così ricci, ma solo mossi ma comunque scuri, nonchè tinti) cioè 170°-180° che sono stati più che sufficienti a domare il crespo e impostare la piega con molta meno fatica che con la tradizionale spazzola e phon.

Quello che mi ha immediatamente colpito (e che è piaciuto subito) è che raggiunga la temperatura nel giro di pochi secondi: la si imposta con i pulsanti sul manico e quando il display smette di lampeggiare è pronta.

E’ stata talmente rapida che pensavo di aver sbagliato qualcosa, non mi pareva possibile fosse già calda.

I dentini della spazzola sono arrotondati, quindi non graffia il cuoio capelluto nè strappa i capelli nell’atto del lisciarli, anzi quando si arriva alle radici dà una piacevole sensazione di massaggio calduccio.

La spazzola lisciante funziona ad elettricità (non a batterie quindi, cosa che non amerei assodato che appena la carica comincia a scemare qualunque aggeggio inizia a funzionare come gli pare) ed il cavo di alimentazione è girevole fino a 360°, ovvero segue tutti i movimenti del polso nel fare la piega, senza attorcigliarsi.

Non sembra consumare molta corrente elettrica (così dice il mio contatore, inoltre la casa dichiara un risparmio energetico dal 20% al 30%) ed ha lo spegnimento automatico dopo 60 minuti,  in modo tale da  non rischiare  distrattamente di dimenticarlo acceso.

Nella confezione troviamo anche un pratico guanto termico per evitare scottature: ricordiamoci che la temperatura raggiunta  dalla spazzola è molto alta, quindi facciamo attenzione a non ustionarci. Accessorio  questo che mi è risultato particolarmente comodo soprattutto nelle zone in cui è più difficile evitare la pelle, come la fronte nel caso della frangia (che si stira alla perfezione in pochi secondi).

L’ideale è lavorare la chioma, separando le ciocche con una pinza per capelli (o con i classici becchi di cicogna) così da poterle gestire con maggior facilità, ma ammetto che basta passare ripetutamente la spazzola tra i capelli, semplicemente come se ci stessimo pettinando per ottenere un effetto apprezzabile (certo, non sarà perfetto come se l’avessimo fatto con tutti i crismi, ma andrà assolutamente bene).

Naturalmente se avete una chioma riccia in stile afro per quantità e spessore di capelli, sarà il caso di lavorare ciocca per ciocca senza “tirare a campare”

Vi consiglio comunque di non indugiare troppo tempo sulle singole  ciocche, anzi raccomanderei di cercare di non superare i 10 secondi per evitare che le alte temperature sfibrino eventualmente  i capelli.

Nella confezione oltre alla Spazzola Liscia-Capelli, troviamo come dicevo un guanto resistente al calore, il Manuale delle istruzioni tradotto in più lingue (italiano compreso) e una pratica custodia per il trasporto.

la confezione

In conclusione…

Se anche voi avete voglia o necessità di pettinare con maggior facilità chiome poco gestibili (o semplicemente vi piace avere i capelli sempre a posto con la minor fatica possibile) fateci un pensierino.

Io l’ho acquistata online, su amazon, potete trovarla QUI.

I tempi di consegna (non ho amazon prime, lo premetto) sono stati discretamente rapidi, anzi mi pare giusto sottolineare che non solo abbiano rispettato le tempistiche dichiarate, ma il pacco mi è stato consegnato il giorno prima della data prevista.